Oli vegetali esausti
Gli oli vegetali esausti, noti comunemente come oli di frittura esausti, hanno una pericolosità che viene spesso ignorata o sottovalutata. Si tratta, infatti, di oli per uso alimentare che hanno subito un’ossidazione durante la frittura, assorbendo sostanze nocive generate dalla carbonizzazione dei residui di cibo. Disperso nell’ambiente, l’olio vegetale esausto può essere altamente inquinante sia per il sottosuolo (infiltrandosi in pozzi e falde acquifere), sia per la flora (impedendo alle radici di ricavare sostanze nutritive dal terreno), sia per i laghi e i fiumi (galleggiando sull’acqua e riducendo l’ossigeno per alghe e pesci).
Perché generare tutto questo?
Basta un piccolo accorgimento, da parte di ognuno di noi, per migliorare la qualità dell’ambiente, ed Ecologia Campana è qui per questo. Guarda tu stesso come è semplice:
STEP 1
Dopo l’utilizzo, conserva l’olio nella tanica di ECOLOGIA CAMPANA
STEP 2
Il nostro Corriere passerà a ritirare la tanica una volta che sarà piena
STEP 3
ECOLOGIA CAMPANA Provvederà al corretto smaltimento ed all’avvio della fase di riciclo e trasformazione
Guardare ad un futuro più verde e pulito:
- Rispetta l’ambiente, non inquinando
- Si ricicla fino al 90%
- 65% olio base rigenerato – 20/25% gasolio e bitume
- Utilizzato per realizzare bio-carburanti
- Il 50% degli oli esausti sono da utenze domestiche